Federico Ferrazza, vicedirettore di Wired, ha ragione ad essere Contro il dibattito (soprattutto online) sul giornalismo. Ha ragione quando dice che “si discute sempre delle stesse cose. Da tanti, troppi, anni. Senza andare avanti.”
Poi, però, secondo me, cade anch’egli nella trappola. Perché, come fanno praticamente tutte le voci che da anni dibattono sul giornalismo, finisce ancora per parlare di Ricette, di Competitor, di Soldi, della rilevanza dei Contenuti e per tirare dentro gli Editori (che, di fatto, nel dibattito entrano già in modo incisivo e diretto con le scelte che fanno).
Insomma, si, sono d’accordo con Federico Ferrazza: il dibattito ha stancato.
Sono convinto, però, che per [intra]vedere un nuovo futuro del Giornalismo e dell’Editoria, occorre porre al centro il lettore, rivalutare il ruolo sociale del giornalismo e, nelle discussioni – come qualche tempo fa invocava Mario Tedeschini Lalli – dare spazi anche ai non addetti ai lavori e a nuovi argomenti. C’è chi lo ha già fatto.